giurin giurato

Mi sono sposato davanti a un giudice. Avrei dovuto chiedere una giuria. Groucho Marx

Per dire come funziona la mente umana.

Giornata difficile. 
Sai che c’è? Ti rilassi e metti su Netflix.
Sanpa dai. Perché no…
Che non mi ricordo bene com’è andata.
Divano, coperta e triplice fischio. 
Per qualche ora fai lavorare qualcun altro.

Epic fail.

Partono 5 ore di processo a Muccioli.
Ora uno che dice che era un mitomane criminale, ora Red Ronnie che sostiene che era un sant’uomo. E così via.
In rigorosa alternanza.
E manca il giudice.
Azz.. il giudice sei tu.

Tu, che non capisci una minchia di dipendenze (io ad esempio sono partita iva), di rehab o di giurisprudenza, hai 5 ore per arrivare a una sentenza. Là dove diversi magistrati di professione hanno faticato e non poco.

[Diciamo che, più che un giudice, sembri un giurato delle giurie popolari (o populiste?) dei film americani. Quelle che tutti cercano di influenzare.
Vuoi conoscere gli altri membri della giuria? Vai su Twitter e digita #sanpa]

E allora che fai? Se non ne sai, vai di pancia. Segni i punti. 
Uno a Muccioli che, se serviva a salvarli, faceva bene a menarli, uno a Delogu (dark) Father, che ti racconta il lato oscuro della forza.
Ed è pareggio. Sempre. Apposta.
Catenaccio. 
Oscilli. 
Fra l’antipatia per l’egocentrico sbruffone e un po’ fascio, e la consapevolezza che era l’unico che all’epoca provasse a fare qualcosa.
E gli autori, bastardi, cerchiobottano per un bel pezzo.

Poi un frammento, un dettaglio.

[Per lo stomaco, giudice categorico e irreversibile, è questione  di dettagli.
E quel dettaglio decisivo ad un certo punto è arrivato. Almeno per me.]

Filmato di repertorio a margine del processo. 
Muccioli, nell’intento di negare un presunto stupro avvenuto all’interno della comunità, fa un pietoso giochetto con matita e anello sostenendo che, se una donna non vuole farsi infilzare, un uomo da solo non ci può riuscire. 

L’udienza è tolta.
Lo stomaco batte il martello.
Qualsiasi arringa d’ora in poi sarebbe inutile.

Colpevole.

Ovviamente la cosa non ha alcuna rilevanza penale ai fini del processo.
E sarebbe giusto anche provare a fare un po’ di netti…
Al netto di un filmato che viene da un’altra epoca, un altro contesto dove certi ragionamenti erano purtroppo normali.
Al netto di un personaggio sbruffone e megalomane che avrebbe dato un rene per spararla più grossa.
Al netto di un’uscita infelice in un momento di particolare stress.

Niente. Non cambia.
Così funziona il tribunale del popolo. 
Colpevole.

Autori bastardi. Potevano tagliarlo.
Ma è chiaro che quel dettaglio è tossico, e ha drogato la mia opinione.
Ed è altrettanto chiaro che riabilitarsi dopo la sentenza dello stomaco è quasi impossibile. Non ti riabilito neanche se mi chiudi nel tino punitivo.

Poi magari era innocente.
Per dire come funziona la mente umana